Cosa è una variabile.
Una variabile è un'area di memoria riservata per contenere un particolare dato che può essere modificato durante l'esecuzione del programma. Una variabile è quindi l'astrazione di una zona di memoria che contiene il valore della variabile.
La variabile è caratterizzata dalla terna:
nome o identificatore. Identifica univocamente la zona di memoria nella quale è contenuto il valore ad esso associato.
valore. È il dato che in un preciso momento è associato all'identificatore.
tipo. L'insieme dei valori che il dato associato alla variabile può assumere. Implicitamente, con il tipo sono definite anche le operazioni che sul dato della variabile sono consentite e, ovviamente, gli operatori utilizzabili.
Le costanti.
Un costante, a differenza della variabile, è caratterizzata da un identificatore a cui è associato un valore che non può essere modificato e rimane fisso per tutta l'esecuzione del procedimento risolutivo. La costante ha quindi un valore statico predefinito in fase di stesura del codice.
Scegliere in nome di una variabile o di una costante
È buona norma scegliere il nome di una variabile o di una costante in modo che ne richiami il significato e non contenga caratteri particolari. È invece obbligatorio che il primo carattere sia una lettera e che il nome non contenga spazi. Ad ogni buon conto è sempre opportuno uniformarsi ad alcune consolidate e diffuse abitudini dei programmatori:
Utilizzare lettere maiuscole per nomi di variabili composti da una sola lettera (ad esempio A, M, K ecc.)
Utilizzare solo iniziali maiuscole per nomi composti da parole di più lettere (specie se di senso compiuto come Media, Somma ecc.)
Se si utilizzano variabili il cui nome è composto di più parole, utilizzare la maiuscola per l'iniziale di ogni parola (ad es. MediaGeometrica, AreaBase). Attenzione a non utilizzare mai lo spazio. I programmatori in C, essendo questo un linguaggio case sensitive, che distingue maiuscole da minuscole, per evitare complicazioni, usano quasi sempre variabili con tutti caratteri minuscoli e separano le parole con il simbolo underscore (ad es. media_geometrica, area_base ecc.)
Utilizzare per le costanti solo lettere maiuscole ed evitare nomi di una sola lettera (ad. es. PIGRECO, MASSIMO, ESP ecc.). I programmatori C, oltre ad usare le maiuscole, spesso usano l'underscore come primo carattere del nome di una costante (ad es. _PIGRECO, _MASSIMO, ecc..).
Queste prassi consentono di comprendere più rapidamente il significato delle variabili e di distinguere agevolmente le variabili dalle costanti durante la lettura di un programma.
Classificazione dei dati
I dati sono classificabili in:
Numerici. In questo insieme rientrano tutti i dati che rappresentano valori numerici con i quali è possibile effettuare operazioni matematiche.
Una ulteriore distinzione prevede la classificazione dei dati numerici in interi e reali consentendo così una più accurata rappresentazione delle informazioni che rappresentano
Alfanumerici. I dati alfanumerici rappresentano caratteri (lettere, segni di interpunzione, simboli speciali, ecc..) o sequenze di caratteri , dette anche stringhe. I caratteri inclusi nelle stringhe possono essere anche sequenze di cifre ma, a differenza dei dati numerici, su questi non è possibile, o non ha senso, effettuare operazioni matematiche (ad. esempio codici di avviamento postale, numeri telefonici, codici rappresentanti partite IVA, ecc..)